Il Cefalù film festival parla iraniano. La quarta edizione del festival è stata vinta dal cortometraggio«Six home» di Ebad Adibpour che vive ad Ahwaz, città capoluogo della provincia del Khūzestān, in Iran.
Il film è stato realizzato in una regione montuosa di un villaggio abbandonato colpito dalla guerra. Il corto narra, in appena 3 minuti e 45 secondi le tristi conseguenze della guerra che miete tantissime vittime innocenti tra i bambini. Erano venti i corti in gara. Al vincitore è andato anche il premio “Scicolone”. La quarta edizione del Cefalù film festival quest’anno si è tenuta nella splendida location della Base logistico addestrativa dell’Esercito italiano guidata dal comandante Ten. Col. Antonino D’Agostino.
Questi i risultati finali, dopo Six Home, secondo classificato Wonderwall di Alexander Denysenko (Ukraina), terzo Child Honesty di Mehdi Tohidi (Iran). Questi i riconoscimenti speciali:
Miglior Cortometraggio straniero: Six Home,
Premio speciale della giuria: Wonderwall
Miglior Attrice: Arianna Ricciardi in She is Alone di Samuel Di Marzo (Italia)
Miglior Attore: Paolo Rozzi in Don’t talk to the strangers di Diego Carli (Italia)
Miglior Cortometraggio di aninazione: Like and Follow di Tobias Schlage / Brent Forrest (Ger. / Can.)
Miglior Sceneggiatura: Malatedda di Diego Monfredini (Italia)
Miglior Colonna Sonora: film Nature, musiche di Benjammin Tissot