E’ protesta per l’aumento della cedolare secca sugli affitti

Grazie ad una norma chiara e semplice nella sua applicazione nel mondo della locazione dal 2012 al 2017, l’evasione fiscale sugli affitti si è ridotta del 50,45%.

Un grande successo che dimostra, se ancora ce ne fosse bisogno, che quando le imposte sono chiare, di semplice applicazione e non esose l’evasione viene battuta ed i cittadini pagano quanto dovuto allo Stato.

Purtroppo l’aumento della cedolare secca dal 2020 prevista dalla nuova finanziaria che porterà l’aliquota agevolata dal 10% al 12,5% è un errore evidenziato non solo da proprietari di immobili in locazione ma anche dagli stessi inquilini.

Con questa manovra si penalizzerà le fasce deboli dei contribuenti, oltre che gli studenti , poiché è certo che tale aumento porterà i proprietari ad aumentare il canone di locazione creando quel circolo vizioso che scaricherà i costi sull’inquilino.

Tale aumento del canone poi, probabilmente farà fuoriuscire il contratto dai valori concordati dalle OO.SS. firmatarie degli Accordi territoriali con il conseguenziale ulteriore aumento dell’imposizione fiscale.

Questa spirale di aumenti vanificherà l’ottimo lavoro svolto dai Governi precedenti e dalle OO.SS. di categoria nel combattere i Contratti di locazione in nero che come sopra evidenziato è stato ridotto di ben oltre il 50%.

Forti di questi dati e della certezza che mantenendo le attuali regole nell’arco dei prossimi 7/8 anni potremmo dichiarare di aver definitivamente debellato l’evasione fiscale nelle locazioni la Presidente Cetty Moscatt del sindacato Proprietari  “CASA MIA” ed il Dr. Andrea Monteleone Vice Segretario Nazionale del Sindacato inquilini ANIA chiedono al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti On. Paola De Micheli di intervenire affinchè l’aliquota agevolata della Cedolare Secca resti il 10% e di imporre ai Comuni, invece, un ulteriore sconto sull’IMU per tutte quelle abitazioni locate con contratto concordato agevolato.

Per ultimo riteniamo che l’esperienza del sistema fiscale agevolato con il supporto delle OO.SS applicato alle unità abitative, venga esteso ai contratti di locazione di natura non abitativa, certi che anche in questo settore si avranno risultati importanti nella guerra contro l’evasione fiscale.

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