Arrestato 39enne, aveva rapinato un negozio di detersivi

La Polizia di Stato ha sottoposto ad un provvedimento di “Fermo di Indiziato di delitto”, emesso dalla Procura della Repubblica di Palermo, Mirabile Francesco, pregiudicato palermitano di anni 39, ritenuto responsabile di una rapina aggravata dall’uso delle armi ai danni di un negozio di detersivi e di materiale per la casa, in via Perez. Al Mirabile viene contestata anche la violazione delle prescrizioni imposte dalla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale con obbligo di soggiorno, alla quale era sottoposto dal mese di luglio 2019 per altri reati.

La sera del 6 novembre scorso un soggetto armato di pistola, travisato con casco e scaldacollo, giunto a bordo di un motociclo, si è introdotto all’interno del negozio di detersivi, sotto la minaccia di una pistola ha costretto il cassiere ad allontanarsi dalla cassa,  si è impossessato delle banconote ivi contenute e poi è fuggito via, facendo perdere le proprie tracce.

A compiere le indagini sull’episodio e giungere alla cattura dell’autore, gli agenti della Sezione “Antirapina” della Squadra Mobile, attraverso lo svolgimento di laboriose attività investigative e di riscontro che nulla hanno lasciato al caso: partendo quindi da un’attenta analisi dei filmati estrapolati dal sistema di videosorveglianza installato all’interno dell’esercizio commerciale, che aveva immortalato le fasi e l’autore della rapina e dalle descrizioni somatiche del rapinatore fornite dalle vittime e dai testimoni, hanno sin da subito  concentrato la loro attenzione su Mirabile, soggetto già noto per analoghi episodi. I poliziotti hanno quindi scandagliato i luoghi di abituale frequentazione del ricercato, la sua e le abitazioni dei congiunti. Nel corso di tali attività, poco dopo la consumazione della rapina, hanno così rinvenuto nei pressi dell’abitazione di Mirabile un motociclo corrispondente a quello utilizzato dal rapinatore: nel vano sotto sella del mezzo vi erano un casco ed uno scaldacollo identici a quelli indossati dal malvivente durante la consumazione della rapina.

Il controllo è stato pertanto esteso immediatamente all’interno della sua abitazione,  da cui lo stesso si era allontanato rendendosi irreperibile e violando la contempo le prescrizioni della Sorveglianza Speciale, dove, a ulteriore conferma dei loro sospetti, è stato rinvenuto un giubbotto di colore nero corrispondente a quello indossato dall’autore della rapina e ripreso dal sistema di videosorveglianza dell’esercizio, con all’interno di una tasca le chiavi del motociclo parcheggiato nei pressi di casa sua e risultato di sua proprietà.

La ricostruzione dell’episodio e i gravi e concordanti indizi raccolti dagli agenti a carico di Mirabile quale autore di quella cruenta rapina, sono stati condivisi dall’Autorità Giudiziaria che ha emesso nei suoi confronti l’odierno provvedimento di Fermo.

Incessanti, pertanto, sono continuate le attività di ricerca del malvivente da parte degli agenti della Mobile i quali, sviluppando alcuni spunti investigativi emersi in corso d’indagine, hanno predisposto specifici servizi di osservazione e di pedinamento nei confronti di alcuni congiunti di Mirabile, riuscendo così a rintracciarlo nei pressi di via Volturno, sorprendendolo con un borsone colmo di indumenti ed effetti personali, con cui era evidentemente in procinto di prolungare il suo stato di irreperibilità.

Dopo gli adempimenti di rito Mirabile Francesco è stato condotto presso la Casa Circondariale “Lorusso” di Pagliarelli.

POTREBBE INTERESSARTI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *