L’Assemblea regionale ha approvato un emendamento che sopprime l’articolo 1 del disegno di legge che autorizza l’esercizio provvisorio del bilancio della Regione, previsto per tre mesi. “Di fatto abbiamo soppresso l’esercizio provvisorio, inutile andare avanti”, ha detto il presidente Gianfranco Miccichè, sospendendo i lavori.
L’emendamento messo ai voti era del M5s. Il Pd ha chiesto il voto palese, a quel punto Miccichè ha aperto la votazione e l’articoli 1 del disegno di legge è stato soppresso: di fatto è venuto meno l’impianto del testo. Subito dopo la votazione, Miccichè ha convocato la conferenza dei capigruppo.
“Ancora una volta la maggioranza è caduta in aula e questa volta con voto palese e, soprattutto, con la complicità determinante degli assessori Cordaro e Grasso, che non hanno votato col governo. Anche loro, probabilmente, hanno capito che questa mini-finanziaria, travestita da esercizio provvisorio, era sbagliata nella forma e nel contenuto. Ancora una volta si procede improvvisando e senza una vera bussola, a scapito dei siciliani che dal governo Musumeci finora non hanno avuto nessuna risposta”.
Lo hanno affermato i deputati del M5S all’Ars dopo il voto favorevole al proprio emendamento che di fatto ha bocciato l’esercizio provvisorio.
“A questo punto- hanno concluso i deputati 5stelle – il governo compia un atto di responsabilità, presentando un testo snello, eliminando tutto il superfluo e attenendosi a quello che prevede la legge”.