Coronavirus, peggiora il focolaio di Villa Maria Eleonora: blindata l’intera struttura

I focolai all’interno di ospedali, RSA e case di cura sono, di ora in ora, sempre più preoccupanti

Oltre al caso di Villafrati e quello dell’Oasi di Troina, dove ormai la situazione è quasi fuori controllo, preoccupa sempre di più il focolaio scoppiato a Villa Maria Eleonora di Palermo. Adesso l’intera clinica è in quarantena.

Ieri un nuovo decesso nella casa di riposo di Villafrati mentre nell’Oasi di Troina i positivi al coronavirus sono più di 150, compreso il sindaco del comune dell’Ennese.

La clinica Villa Maria Eleonora, specializzata in cardiochirurgia, conta adesso diciotto persone positive al covid-19, fra questi pazienti ed operatori sanitari. Desta ulteriore preoccupazione, la positività di un’infermiera, il cui marito esercita come tecnico di radiologia all’interno dell’ospedale Cervello, previsti anche per l’ospedale palermitano tamponi a tappeto.

La struttura sanitaria – Villa Maria Eleonora – è adesso in quarantena, al suo interno circa un centinaio di persone fra pazienti e personale sanitario.

Una contagiata trasferita al Covid Hospital di Partinico

La donna, dopo esser stata sottoposto a intervento chirurgico, è stata trasferita al Covid Hospital di Partinico in terapia intensiva. Tra i contagiati anche pazienti in riabilitazione cardiologica, al momento, le loro condizioni non destano particolare preoccupazione e non necessitano dunque, del trasferimento in Terapia Intensiva.

Questi focolai potrebbero portare a una recrudescenza dell’epidemia e far sfumare i sacrifici fatti finora

Per questa ragione, tutti i cittadini devono continuare a fare la loro parte rispettando il distanziamento sociale e, stando a casa il più possibile.
Il governatore della regione siciliana, Nello Musumeci, ha infatti oggi preso serie contromisure. Chiuso lo Stretto di Messina per il ponte di Pasqua; chiusi parchi , ville e aree demaniali, e ridotte a una volta al giorno le uscite, da fare solo ed esclusivamente per spese indispensabili e con mascherina.

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