Cefalù Fase 2: segnalati assembramenti e comportamenti non consentiti

Il primo cittadino lancia l’allarme

Rosario Lapunzina attraverso i suoi canali social tira le somme della prima giornata della Fase 2, una prima giornata da dimenticare. Il sindaco afferma: “Sono stati registrati dei comportamenti non consentiti e potenzialmente pericolosi“. “Troppe persone hanno dato luogo ad assembramenti sul Lungomare e in altre zone della città“.
“Questi comportamenti non possono essere consentiti e saranno severamente puniti“.

Intanto in serata arriva la notizia dell’apertura ai rientri

Musumeci ha infatti dichiarato: “Siamo quindi arrivati alla fase 2. Bisogna allargare un po’ la maglia, ne siamo tutti consapevoli. “Ho ricevuto centinaia di richieste da parte di ragazzi, ‘ci faccia rientrare, ci faccia rientrare‘. Sono un padre, sono un nonno e comprendo benissimo l’emozione, l’affetto e le necessità che si pongono in una famiglia”. Abbiamo chiesto al ministero dei Trasporti di portare i voli da Roma per Palermo e Catania da due a quattro, sperando che l’Alitalia non si abbandoni a speculazioni, perché mi risulta che il costo dei voli negli ultimi giorni sia assolutamente inaccessibile è inaccettabile”. “Al tempo stesso – aggiunge – manteniamo la corsa del treno da Roma a Messina. Per quanto riguarda lo Stretto invece chiediamo di passare dalle attuali 5 corse a 8 corse. Naturalmente, man mano che il tempo scorre valuteremo il dato epidemiologico e quindi aumenteremo, chiederemo di aumentare, di volta in volta il numero dei voli, il numero delle corse del treno e il numero delle corse sullo Stretto”. “In effetti un blocco per i casi di necessità – sottolinea Musumeci – non c’è mai stato”.

Durante la giornata diversi cittadini hanno segnalato un generale ‘rilassamento’

Il sindaco aggiunge: “Per far comprendere meglio il perché dobbiamo tutti attenerci rigorosamente alle norme, basti considerare che Il Governo nel fissare i provvedimenti procede di 15 giorni in 15 giorni per verificare, assieme al comitato tecnico, gli effetti che essi hanno nell’evoluzione della pandemia”.
“Se l’indice dovesse tornare a superare l’1% probabilmente dovranno essere assunti nuovi provvedimenti restrittivi“.

L’invito di Lapunzina

“Cari concittadini non possiamo permetterci che ciò accada dopo tutti i sacrifici fatti finora. Dobbiamo impegnarci anche per far ripartire la nostra economia”.
“Per questo mi appello al senso di responsabilità di ciascuno, rispettiamo le regole ed evitiamo comportamenti sbagliati che possono mettere a rischio noi stessi e gli altri“.

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