Gira la ruota del Rotaract Club, inizia un nuovo anno associativo

Il Passaggio della Campana: una evento solenne ed un momento di unione per tutto il club che segna il passaggio delle consegne da un anno all’altro. In un anno singolare come quello appena trascorso, anche una cerimonia così unica, regolamentata e importante non poteva che variare.

Ne è testimone il Rotaract Club Palermo Parco delle Madonie che per la prima volta dalla sua fondazione ha deciso di non unirsi alla celebrazione con i Club della Zona Panormus, ma di svolgerlo singolarmente. Non un segno di lontananza, ma di rispetto delle normative e di prudenza che ha obbligato l’organizzazione a limitare anche il numero di invitati.
Anche la location scelta, la favolosa Villa dei Melograni di Cefalù, è stata voluta per dimostrare sostegno e vicinanza al territorio madonita, che questo anno ha deciso di valorizzare maggiormente e con cui intende stringere maggiormente i legami. A tal scopo è stato firmato durante la serata un Protocollo d’Intesa tra l’Ente Parco delle Madonie e il Rotaract Palermo Parco delle Madonie rappresentati dal Presidente dell’Ente, il Dott. Angelo Merlino, ed il Presidente del Club, il Dott. Gabriele Militello.

L’epidemia ha reso impossibile lo svolgimento del progetto Handicamp, l’attività più rappresentativa del Club, pur consentendo in sicurezza la donazione di cibo presso la chiesa dei Cappuccini di Palermo e la donazione di fondi per l’acquisto di attrezzature mediche. Non potendo prevedere se entro Aprile-Maggio, il periodo in cui solitamente si svolge il progetto Handicamp, ci si potrà dire fuori dall’ emergenza sanitaria, si è deciso di non svolgere l’Handicamp neanche nel 2021, a meno che non si possa garantire la sicurezza di tutti i partecipanti, ospiti della comunità e tutor, e piuttosto di instaurare un secondo progetto di Club: una borsa di studio per i ragazzi del quinto anno delle superiori, per consentire a sempre più persone del territorio palermitano e madonita di iscriversi all’università e proseguire così gli studi ed aprire nuove prospettive che prima non conosceva.

Per portare avanti il nuovo anno il presidente non poteva essere solo. Ha scelto pertanto, di circondarsi di un direttivo di soci giovani, pronti a dare idee nuove e non provate, e di soci con vari anni di associazionismo rotaractiano alle spalle. Si tratta dei vicepresidenti Francesco Fotia e Alessandra Musotto, i segretari Maria Grazia Inzerillo e Pierfrancesco Lo Iacono, il tesoriere Sabrina Naselli, i prefetti Natalia Rita D’Angelo e Angelo Alberto Solaro e il consigliere Silvia Guccione.
Ed è con questa aria di rinnovamento e ritorno alle tradizioni, con un logo che richiama le Madonie in tutte le sue forme ed il motto “Bene agendo nunquam defessus”, non ci stanchiamo mai di fare del bene, che viene dato il tocco della campana conclusivo della cerimonia, simbolo dell’inizio di un anno che si spera possa essere migliore del precedente e superato dal successivo, con lo stesso spirito di service che associativamente ci contraddistingue.

“Il Club ringrazia della presenza e vicinanza anche tutti gli invitati – conclude il Dott. Gabriele Militello, Presidente Rotaract Club Palermo Parco delle Madonie – Rotariani, Rotaractiani e civili, senza i quali non sarebbe riuscito a rendere tanto emozionante la serata ed in particolare particolare il Presidente del Rotary Club Palermo Parco delle Madonie, il Dott. Fabio Torre, che ha dimostrato di voler veramente affiancare ed aiutare il Rotaract. Un anno è terminato ed un altro ha avuto inizio, la ruota continua a girare e la campana a suonare, con la speranza che il nostro operato possa portare del bene attorno a noi e migliorare ciò che ci circonda”.

POTREBBE INTERESSARTI