L’aeroporto palermitano di Punta Raisi è stato inserito nella giornata di ieri fra gli scali strategici del paese. Lo scalo è infatti uno dei quattro che in Italia dispone di una pista superiore ai 4 chilometri necessari per i voli 
intercontinentali. Molto soddisfatto il sindaco Leoluca Orlando che così ha commentato “L’aeroporto di Palermo si afferma come uno degli snodi strategici del sistema aeroportuale nazionale e ciò è frutto dell’ottimo lavoro fatto in questi mesi dalla nuova gestione della Gesap al servizio dello sviluppo del territorio”. Un risultato importante ma che deve convivere con l’ombra della mafia. Ieri mattina infatti la commissione antimafia dell’Ars ha fatto un sopralluogo nelle aree interessati dai lavori di ampliamento dell’aeroporto. Una delegazione di deputati, guidata dal presidente della commissione Musumeci, è stata ricevuta dal presidente della Gesap, la società che gestisce lo scalo palermitano. “C’è un filone di indagine che si occupa della gestione dei cantieri – ha dichiarato Musumeci – la nostra indagine riguarda eventuali responsabilità di carattere amministrativo. Il nostro obiettivo è verificare se lo sviluppo dell’aeroporto sta procedendo in un contesto di trasparenza”. Pochi mesi fa infatti la commissione aveva aperto un’istruttoria sull’ipotesi di possibili condizionamenti esercitati da ambienti mafiosi.