La città dei fiori e della canzone italiana sarà teatro della seconda tappa del Campionato Italiano Rally 2015. Giunta alla sua 62ma edizione, il Rallye Sanremo, che vanta un passato mondiale, ospiterà i big del tricolore in un avvincente ed affascinante gara piena di prove speciali che profumano di storia colpendo l’occhio con la loro bellezza.
Si parte giovedì 9 con lo shakedown in localita San Romolo, mentre venerdì 10 alle ore 12 partirà ufficialmente la 62ma edizione da piazzale Adolfo Rava a Sanremo. I concorrenti affronteranno cinque prove speciali in programma, la “San Romolo” di 14,34 km e la “Bignone” di 10,64 km da ripetere due volte e la “Semoigo” di 7,42 km. Alle 22.54 prenderà il via l’ormai classica prova speciale “Ronde” di 45,72 km che chiuderà la prima giornata di gara.
Sabato 11 saranno due le prove speciali in programma, entrambe verranno ripetiute due volte, si tratta della “Passo del Maro” di 14,21 km e la “Vignai” di 14,24. In totale saranno effettati 160 km di prove speciali per un percorso totale di 488,21 km.
Confermata l’iscrizione di tutti i big del circuito italiano, Perico, vincitore della prima tappa del campionato, partirà con il numero 1 sulle fiancate: “Tranquilli, la gara ed il campionato se la giocheranno i soliti tre: Andreucci, Basso e Scandola. Io cercherò di andare forte, più forte che posso, ma sono pur sempre un privato contro tre equipaggi ufficiali”.
Andreucci, pluricampione italiano e indicato da tutti come l’uomo da battere quest’anno: “È proprio un bel campionato, con quattro contendenti al successo e una bella lotta per le posizioni immediatamente dietro ai top driver. Sono contento. Ci divertiremo noi in macchina, si divertirà il pubblico sulle prove speciali”.
Basso, vincitore del Sanremo dello scorso anno: “Lo scorso anno vinsi il rally del Ciocco inaspettatamente, poi mi mi ritirai al successivo Sanremo per un’uscita mentre ero al comando. Quest’anno ero al comando del Ciocco quando c’è stata una leggera toccata che mi ha costretto al ritiro. Sono veramente dispiaciuto; spero di riscattarmi al Sanremo magari vincendo”.
Scandola, campione italiano nel 2013: “Nonostante il ritiro del Ciocco contiamo in modo particolare sull’affidabilità della Škoda Fabia S2000 e su una squadra che lavora insieme in modo compatto per il quarto anno consecutivo. La nostra Fabia è sicuramente meno performante rispetto alle nuove vetture di classe R5, ma non partiamo assolutamente battuti, e contiamo di avere la nuova vettura prima possibile”.
Giacomo Lombardo
Foto: Acisportitlia