Chi ha inventato il regime alimentare della “dieta del gruppo sanguigno” (il neuropata D’Adamo e poi ripresa dal Dr. Mozzi) sostiene che i gruppi sanguigni che conosciamo, ovvero 0, A, B e AB, si siano affermati durante il periodo evolutivo ed in ogni gruppo sanguigno esisterebbe il segreto per come vivere in salute e mangiare bene. Chi altera lo schema imposto dall’evoluzione va incontro a situazioni allergiche, patologie, tumori.
Gruppo 0: il gruppo sanguigno più antico. Era l’uomo la cui alimentazione era basata sulla cacciagione. Dunque secondo tale principio tutti quelli che oggi appartengono al gruppo sanguigno 0 dovrebbero nutrirsi solo di fonti proteiche animale . Devono essere eliminati tutti i cereali o prodotti a base di frumento così come tutti i prodotti derivati da animali (come il latte) perchè nell’era del gruppo sanguigno non si consumava latte.
Gruppo A: È l’era dell’uomo che inizia a promuovere agricoltura e coltivazione.Chi presenta questo gruppo sanguigno dovrebbe seguire solo una dieta vegetariana. In questo caso si possono assumere latticini.
Gruppo B: È l’era dell’uomo che inizia a spostarsi e colonizzare nuovi territori. È l’uomo che fa della pastorizia e della cacciagione le principali fonti di nutrienti. Quindi oggi, chi presenta il gruppo sanguigno B può alimentarsi di carni, cereali, e frutta. Secondo il modello di tale dieta è il gruppo saguigno più fortunato che può mangiare di tutto . Il latte e derivati però sono sconsigliati perchè in questa era l’uomo ha perso l’enzima per digerire gli zuccheri del latte.
Gruppo AB: È l’era dell’uomo più complesso. È il gruppo sanguigno comparso più recentemente che si è affermato, dice D’Adamo, dalla mescolanza dei gruppi sanguigni A e B. Chi presenta tale gruppo può seguire una dieta variegata senza preoccuparsi dei cibi vietati al gruppo A o B.
Il mio commento:
Forse tra tutte le diete presenti in circolazione questa, è quella più bizzarra e priva di ogni fondamento scientifico. Come può un essere umano, nel caso del gruppo 0, nutrirsi tutta la vita con la sola carne? Presenterebbe problemi alle articolazioni , soffrirebbe di osteoporosi, e inoltre problemi di coagulazione e intestinali ( per l’assenza totale di frutta verdura , cereali e fibre).
Inoltre, come si può minimamente pensare che il cibo sia talmente malefico da evitarlo a tavola a seconda di una strampalata correlazione con il gruppo sanguigno.? Come si può consigliare tale stile di vita a chi ad esempio pratica tanto sport? Immaginate ad esempio un atleta di gruppo 0 prima di una maratona di 20 km. È impensabile che questo poveraccio si nutra solo di carne prima di iniziare la sua corsa!!
O ancora, se la teoria fosse vera non esisterebbero persone con il gruppo A intolleranti al lattosio. Ma purtroppo non è cosi. E purtroppo, non vi è nessun punto a favore che possa permettere di far rientrare questa dieta in un normale e salutare stile di vita. Diffidate sempre da chi vi propone modelli miracolosi.
Impara a mangiare
#amatestesso
Sebastiano Cefalù, PhD