Carnitina per dimagrire e migliorare la performance sportiva

La carnitina è una molecola prodotta dal nostro organismo, principalmente nel fegato, a partire da due amminoacidi quali la lisina e la metionina che si trovano principalmente in alimenti di origine animale, nei cereali, nei legumi e nella frutta secca. La carnitina si trova inoltre in discrete quantità in alimenti come carne pesce e uova . Va da sè che la carnitina riusciamo a produrla o introdurla ogni giorno con la sola alimentazione e quindi, una dieta sbilanciata, risulterà in livelli bassi di carnitina .

Ma a cosa serve la carnitina ?
A livello metabolico è importante perché è un veicolatore, trasportatore degli acidi grassi . In altre parole questa sostanza, trasporta gli acidi grassi che ingeriamo o che abbiamo depositato nel nostro organismo, nel compartimento “brucia grassi” che si chiama mitocondrio.
La molecola di acido grasso verrà così bruciata e genererà energia pronta all’uso per le nostre attività . Da qui l’idea o meglio la speculazione che se ho più carnitina consumo più grassi e giustamente se consumo più grassi dimagrisco più facilmente .

Si sono così presentati sul mercato diversi integratori alimentari a base di carnitina e complessi vitaminici ( B, C ) come vero e proprio rimedio al dimagrimento . Gli stessi sono stati proposti per tutti gli sport che consumano ossigeno ( ciclismo, maratona etc) perché la logica vuole (giustissimo) che i grassi vengono utilizzati solo in sport dove si consumano grandi quantità di ossigeno. L’integrazione di carnitina in questi sport permetterebbe quindi una maggiore resistenza e ritardo o annullamento della comparsa di acido lattico. In sport prettamente anaerobici quali body building o centometrista, la carnitina non serve a nulla.

Dunque, tornando al mercato degli integratori, 2 scopi . Dimagrante e miglioramento sportivo. Cosa dice la scienza in merito ? La risposta purtroppo è lapidaria. Nel caso di un soggetto sano e che segue un’alimentazione varia ed equilibrata non c’è nessuna ragione di integrare la carnitina. Il nostro organismo è una macchina perfetta o quasi. Tutto ciò che è in eccesso viene ritenuto come tale e perciò
eliminato . Se mangiamo bene, abbiamo tutto ciò di cui abbiamo bisogno, anche della carnitina. Se introduciamo più carnitina
questa, sarà eliminata attraverso le urine.

E’ vero però che all’inizio di un’attivita sportiva, in un soggetto poco allenato, le riserve di carnitina magari sono poche e magari l’efficienza nel bruciare i grassi sara’ bassa. In questi casi, la carnitina potrebbe tornare utile ma solo per un periodo breve e comunque sotto stretto controllo di un professionista. A livello patologico invece, soprattutto nel caso di cardiomiopatie e malattie epatiche , proprio perchè vi è un blocco nel consumare grassi e questo genera stress ossidativo, incremento dei livelli di trigliceridi e colesterolo, la carnitina
in questo caso ha generato ottimi risultati. Ma questo è un altro capitolo….

Impara a mangiare
#amatestesso

Dr. Sebastiano Cefalù

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