Sicilia in fiamme, bruciano numerosi terreni e boschi anche in provincia di Palermo

Notte di fuoco in Sicilia e in particolare nei comuni della province di Palermo e Trapani. Lavorano senza sosta i canadair per domare i numerosi incendi alimentati dal forte vento di scirocco. Una domenica di fuoco per la grande quantità di incendi boschivi, di sterpaglia, di ulivi e di macchia mediterranea. Il più vasto è stato quello fra Altavilla Milicia e Casteldaccia che brucia da 24 ore. L’incendio era scoppiato la notte fra sabato e domenica e nella mattina di ieri sembrava sotto controllo grazie all’intervento dei canadair ma poi le fiamme hanno ripreso vigore. La montagna ha continuato a bruciare e l’aria in quella zona è diventata irrespirabile. Una scena apocalittica vista di notte ma spaventosa anche di giorno mentre vigili del fuoco e forestale cercano di domare le fiamme e circoscrivere l’incendio.

Le fiamme hanno già distrutto 700 ettari di bosco. Quello fra Altavilla e Casteldaccia non è l’unico fronte del fuoco. Le fiamme, quasi certamente dolose in tutti i casi, sono state alimentate dal vento di scirocco anche di questa notte. Ieri a Balestrate sono andati in fumo 80 ettari di macchia mediterranea. Sono state evacuate diverse abitazioni e alcuni pompieri e forestali sono stati portati in ospedale per intossicazione.

Quello di ieri è un vero bollettino di guerra con incendi oltre a Balestrate anche a Baucina, Montemaggiore Belsito, Termini Imerese dove l’amministrazione comunale ha avvistato sullo stato di allerta, Monreale, Misilmeri e Bagheria. Un grosso incendio è divampato anche nelle campagne di Caccamo.

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