Cefalù ed il turismo: intervista a Giuseppe Neri

Cefalù Web, da oggi, intervisterà imprenditori locali che operano nel settore del turismo per analizzare le dinamiche e le criticità che si riscontrano, in tale ambito, nella nostra città.

Intervista a Giuseppe Neri Presidente dell’associazione albergatori Confindustria Cefalù

Qual è sig Neri  l’incidenza del turismo nell’economia di Cefalù ?

“Ci sono gli imprenditori del mondo del turismo, dagli albergatori ai commercianti, ai costruttori edili, dai gestori degli stabilimenti balneari ai gestori degli impianti di benzina (quanto consumano i turisti che si muovono in macchina), al Comune  (quant’è l’incidenza del turismo sulle tasse percepite dal Comune, parecchio credetemi) ai musei, alle tante famiglie che lavorano nel mondo del turismo, ecc. tutti traggono vantaggi  dalla sana economia sviluppata dal turismo”.

Cosa rappresenta un’Associazione come la vostra che opera nel mondo dell’accoglienza e dell’ospitalità ?

“La nostra è una associazione amicale rigorosamente apartitica e asindacale.
Partiti e sindacati hanno un ruolo politico fondamentale e strategico garantito dalla Costituzione della Repubblica, le associazioni professionali ne hanno un altro, più culturale, per noi politica significa città dal greco polis, società in senso più esteso.
Ci preoccupiamo che i nostri associati abbiano un futuro, ci preoccupiamo soprattutto che il nostro Paese abbia un futuro”.

Cosa chiedete al governo della nostra Città ?

“I nostri amministratori dovrebbero innanzitutto riuscire a creare aggregazioni perché si possa ragionare in termini di rete, oggi il turismo moderno coinvolge tutta la città e tutti i cittadini.
Le strategie dei nostri amministratori, inoltre, dovrebbero orientarsi su una più attenta politica volta ai servizi e alla valorizzazione dei beni artistici e paesaggistici, ma principalmente al miglioramento della qualità della vita nella nostra Città.
Bisogna intervenire sul territorio per migliorare la qualità della vita complessiva dei residenti e ospiti, perché migliore è la percezione della vita di chi vi risiede, migliore è la qualità dell’accoglienza anche per chi vi ospita.
Vorremmo essere ascoltati dai nostri amministratori e avere la possibilità di intervenire e agire insieme a loro, ma abbiamo poca voce, quello che pensiamo, frutto della nostra esperienza, o non si ha la possibilità di esporlo o non viene presa in considerazione.
Vorremmo essere chiamati “ confrères” da tutti gli abitanti di Cefalù, come si usa tra i membri di una categoria in Francia, e non antagonisti e causa di tutti i mali come, purtroppo, si usa da noi”.

Cosa si propone la vostra Associazione ?

“La nostra è una battaglia per conquistare il favore dell’opinione pubblica a un fenomeno, il turismo, che troppo spesso è visto come un fastidio quando non con indifferenza.
Non siamo una associazione tesa solo agli interessi immediati dei propri associati ma tendiamo ad agire come classe dirigente del mondo del turismo.
Siamo, oggi, generali senza esercito che vorremmo guidare un esercito di cittadini che vuole vivere in un paese migliore, più bello e più civile, per noi che ci siamo nati e cresciuti come per tutti coloro che ci vengono a trovare durante l’anno o che emigrano a Cefalù in cerca di lavoro e di una vita migliore.
La storia si nutre di utopie, tutti insieme facciamo in modo però che il miglioramento del turismo di Cefalù  non diventi affatto un’utopia”.

Grazie sig. Neri

POTREBBE INTERESSARTI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *