Il parlamentare del pdl all’Assemblea Regionale Siciliana e Vice Presidente della Commissione Attività produttive dell’ARS, Salvino Caputo , ha presentato un ordine del giorno per chiedere la dichiarazione dello stato di calamità naturale del comparto produttivo legato alla pesca a seguito dei fatti accaduti il 9 dicembre, quando a seguito delle avverse condizioni meteo, 12 TIR che si trovavano a bordo del traghetto della Grimaldi sono affondanti in mare in una zona altamente frequentata della unità di pesca a strascico (gambero rosso) e palangaro da fondo (pesce castagna). Le parti semisommerse potrebbero creare danni alle attrezzature, alle barche e all’equipaggio in caso di impigliamento degli attrezzi. Situazione che potrebbe determinare il blocco dell’attività della pesca. “La zona interessata – dichiara Caputo – è altamente frequentata dalle marinerie che in quella zona esercitano la propria attività di pesca. Se non si provvede a rimuovere i mezzi affondati – continua Caputo – il rischio è quello di bloccare le attività di pesca per i danni alle attrezzature o all’equipaggiamento. Già alcune reti sono rimaste impigliate nei mezzi affondati creando preoccupazione alle imbarcazioni. Se non si interveniente con immediatezza a rimuovere questi mezzi si rischia la paralisi delle attività del comparto produttivo legato alla pesca con le conseguenze negative sull’economia locale. Bisogna avviare interventi straordinari a sostegno del comparto anche con forme di indennizzo per le imprese di pesca colpite da questo grave situazione”.
Intanto Caputo ha anticipato la presentazione di un’interrogazione parlamentare per chiedere al presidente della Regione di intervenire per ripristinare le condizioni di sicurezza del tratto di mare interessato dall’affondamento dei TIR.