Gangi. La Polisportiva si salva in extremis, per l’Asd addio sogno Play off

Poche possibilità di replica ormai in un Girone C che volge al termine. I verdetti iniziano ad essere decretati, con buona pace delle speranze e dei sogni, vero pane quotidiano del pol gangicalcio, sempre pronto a riservare sorprese nella sua imprevedibilità e indeterminatezza. Si parte Sabato con l’anticipo della Nona Giornata di ritorno: Sopranese-Polisportiva Gangi. La squadra di Mocciaro e Salvo è chiamata a rispondere ancora una volta presente, riconfermandosi come seconda incontrastata, seppur tallonata da un indomito Polizzi.

Vittima di qualche assenza, la squadra Biancorossa conferma comunque il consueto 4-4-2. In porta va Marino; linea difensiva con Ballistreri, Spena A., Vinci e Nasello L.; in mezzo coppia centrale Scavuzzo M.-Locicero con, ai lati, Nasello R. e Scavuzzo G.; davanti la coppia Puccio-Callari. L’inizio per gli ospiti è da incubo: su un batti e ribatti dentro l’area, Vinci non allontana un pallone, né approfitta il vivace Sferruzza che realizza, così, il vantaggio Petralese. La reazione del Gangi è lenta e un po’ macchinosa. Intanto, è costretto ad uscire l’acciaccato Nasello L. al posto del debuttante Savaia. Al 20’ Scavuzzo G. cerca Puccio dentro l’area che, per un pelo, non riesce ad impattare il pallone. La squadra Biancorossa cresce e, al 35’, una splendida azione di Nasello R., incuneatosi dentro l’area con una stupenda serpentina, viene conclusa dall’esterno Gangitano con un diagonale preciso che batte l’incolpevole Collesano. A questo punto, i padroni di casa sembrano accusare il colpo e devono subire anche il rosso, per doppio giallo, di Sabatino. Nel finale di tempo un buon forcing della Polisportiva non si conclude per poco col vantaggio, perché Callari, imbeccato da Scavuzzo G. dalla destra, si fa respingere di testa la conclusione da un buon Collesano. La seconda frazione di gara si apre con un Gangi ancora contratto e poco propositivo. Al 10’ esce Scavuzzo G. ed entra Spena P., con lo spostamento sulla destra di Locicero. Il Gangi sembra frastornato e, complice anche  un atteggiamento un po’ saccente, commette un’infinità di errori in fase d’impostazione. Dall’altra parte la Sopranese sembra non accusare l’inferiorità numerica e si propone, creando dei pericoli a Marino. Il finale sembra ormai segnato, con un pareggio da non buttare vista la mediocre prestazione odierna. Ma proprio nei minuti finali, un’azione splendida sulla sinistra di Spena P. viene finalizzata dal solito bomber Puccio, che si alza al cielo e deposita il pallone che vale tre punti sotto l’incrocio, raggiungendo la quota straordinaria di 350 centri in partite ufficiali. Poco succede fino al triplice fischio del direttore di gara che manda tutti negli spogliatoi.

Una partita che sembrava storta, con tanti errori, con un secondo tempo da dimenticare, e tutto il resto, non vale la perdita di punti per una squadra che, anche tra mille difficoltà, create da un’ottima Sopranese e da una giornata storta per molti, riesce sempre a trovare il bandolo della matassa. I tre punti di distacco dal Polizzi rimangono, così, inalterati. Servirà l’ultimo sforzo nel derby di Gangi, visto che i tre punti darebbero il secondo posto matematico ad una giornata dal termine, visto il vantaggio negli scontri diretti. Infine, nota di merito particolare per il bomber Puccio. A 35 anni suonati, il centravanti Geracese raggiunge quota 13 in campionato con un goal dal peso specifico enorme, ma soprattutto eguaglia un record straordinario, quello dei 350 centri in partite ufficiali. Forse l’unico centravanti Madonita di categoria negli ultimi anni, il Puccio-goal riesce ancora ad essere decisivo, dimostrando sempre una grande professionalità, oltreché quel talento innato fuori dal comune nel sentire la porta e nel mettere il pallone dentro il sacco.

Nell’altra partita fondamentale per le sorti del Campionato, si incontrano un’Asd Città di Gangi costretta a vincere per continuare a cullare il sogno Play off, e quel Madonie Polizzi sempre all’inseguimento del secondo posto a tre punti dalla Polisportiva.

Seminara opta per il 4-5-1. In porta va Spitale; linea difensiva con Notararigo Gio., Arona, Brucato e Lo Dico; in mezzo Seminara, Duca e Bracco; davanti unica punta Notararigo Giu. con, ai lati, Monaco e Bongiorno. Partono alla grande i padroni di casa, subito pericolosi con Bracco, Notararigo Giu e Bongiorno, sfortunati in fase realizzativa, anche grazie alle ottime risposte di Macaluso. Il Gangi sembra padrone del campo, contro un Polizzi assolutamente fuori partita. Al 30’, però, la più classica delle beffe: Brucato cicca un pallone in fase di ripiegamento, né approfitta Norato che, dopo un bel dribbling, deposita il pallone alla destra dell’incolpevole Spitale. I ragazzi Gangitani sembrano accusare il colpo e il primo tempo scivola via senza altri acuti. La seconda frazione di gara scivola via con un Gangi sempre propositivo, grazie anche ad un Duca nettamente migliore in campo, ma quasi mai pericoloso, complice anche una difesa Polizzana abbastanza attenta e alcuni errori degli avanti Gangitani in fase di ultimo passaggio. A poco valgono le entrate di Alaimo I., Alaimo A. e Serio, nel finale, per ribaltare una partita strana, dove il Polizzi porta a casa il bottino pieno con il minimo sforzo profuso.

Per l’Asd la partita col Polizzi decreta virtualmente la fine del campionato. Con la sconfitta odierna si saluta ogni speranza per il sogno Play Off. Un campionato, per la squadra di Seminara, con parecchi alti e bassi. L’ultima partita, forse, può essere considerato l’emblema della stagione: un’ottima mole di gioco, una manovra spesso pulita, non valgono i tre punti perché peccati di inesperienza, un pizzico di sfortuna, oltreché l’inconsistenza di un reparto avanzato ancora troppo giovane, determinano un risultato negativo. In ogni caso, considerando che si tratta della prima stagione in Seconda categoria, in cui tra l’altro è stata raggiunta una salvezza tranquilla e in largo anticipo, della giovane età della rosa e dell’ottimo capitale umano su cui investire per gli anni venturi, le prospettive di crescita per la giovane compagine sono importanti e da non sottovalutare.

Per il calcio giovanile, prima sconfitta stagionale per gli Allievi che, sul campo del Finale, devono piegarsi per 4-1. Il goal del momentaneo pareggio arriva grazie a Spitale. In ogni caso, rimane inalterato il primo posto in classifica per la giovanile locale. Per i Giovanissimi pesante sconfitta casalinga per 5-1 contro il Castelbuono, con goal di Scialabba, con una classifica che vede la giovane compagine a metà strada in sesta posizione. Infine, gli Esordienti vincono contro il Castellana con il risultato di 6-1 con goal di Giacalone (3), Glorioso, Sorrentino e Duca.

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