Per l’edizione 2013 della manifestazione “Salvalarte”, promossa anche quest’anno da Legambiente, il Comune di Cefalù ha indicato come luogo culturale da tutelare il Museo 
Mandralisca. Ciò è stato fatto poiché l’Ente vuole mantenere l’attenzione sul bene culturale a rischio chiusura, sensibilizzando quindi l’opinione pubblica sul problema economico in cui il nostro Museo versa.
La manifestazione quest’anno si svolgerà mercoledì 24 aprile e sarà articolata in due differenti momenti:
– ore 11: è in programma l’iniziativa chiama “Il Mandralisca non deve chiudere”, alla quale prenderanno parte diversi esponenti del mondo politico e culturale locale, oltre all’Assessore Regionale ai Beni culturali, Mariarita Sgarlata.
–ore 16: si terrà la presentazione del progetto “Il sistemale museale pubblico della città a rete Madonie – Termini”.
“Il Museo Mandralisca è la prima istituzione culturale della città e, insieme al Duomo normanno e alla Rocca, costituisce un vero e proprio patrimonio della intera umanità. L’Amministrazione comunale farà di tutto per scongiurarne la chiusura perché essa rappresenterebbe una espressione di impotenza della società moderna che non sapendo tutelare la memoria del nostro passato dichiarerebbe la propria incapacità nella costruzione di un futuro di autentico benessere” sostiene il nostro Sindaco, Rosario Lapunzina.
Il Primo Cittadino risulta ottimista sul futuro esito della vicenda: “Per questo sono sicuro che alla fine saranno trovate le soluzioni opportune per garantire, alla Fondazione voluta dal Barone Enrico Piraino di Mandralisca, gli strumenti per continuare e potenziare la propria missione culturale. In questo senso le Pubbliche istituzioni hanno una responsabilità maggiore nel garantire adeguate fonti di finanziamento, se è vero che i soggetti pubblici e le realtà private devono collaborare è altrettanto vero che la cultura non può prescindere da un sostegno pubblico che costituisca la base sulla quale fondare ogni prospettiva di sviluppo”.
L’Amministrazione comunale infine comunica la propria volontà di non arrendersi e la disponibilità ad aiutare, con ogni mezzo, la Fondazione Mandralisca.