Le agenzie di rating confermano il rating BBB alla Sicilia: negative le previsioni per i prossimi anni

Le agenzie Standard&Poor’s e Fitch confermano il rating BBB della Regione siciliana, con l’outlook che resta negativo. Per le agenzie, il grado BBB indica delle adeguate capacità di rispettare gli obblighi finanziari. fitch-ratingsTuttavia, condizioni economiche avverse o cambiamenti delle circostanze sono più facilmente associabili ad una minore capacità di adempire agli obblighi finanziari assunti.

“Il rating della Sicilia e’ confermato, lo dicono oggi tutte le agenzie internazionali le quali affermano che l’azione di risanamento finanziario e di riduzione del debito avviata dal governo, fa esprimere fiducia nei confronti dei conti della Regione siciliana. E’ la prima volta dopo due anni, che le agenzie interrompono la declassificazione del rating siciliano. Un anno fa questa regione era a rischio, abbiamo salvato la Sicilia e credo sia la cosa piu’ importante fatta dal nostro governo” ha dichiarato il Governatore Crocetta, ritenendo positiva la conferma del rating da parte delle agenzie.

Anche l’Assessore all’Economia, Luca Bianchi, ha commentato con ottimismo la notizia: secondo l’economista la conferma del rating “riflette l’opinione secondo cui la Regione migliorerà i propri risultati di bilancio e ridurrà gradualmente i residui passivi nel medio termine”.

Nelle note degli analisti di Fitch e Standard&Poor’s sono riportati anche alcuni auspici e consigli in materia economica: “Ci aspettiamo che il debito si attesti al di sotto del 50% dei ricavi di medio termine durante il processo di risanamento e di bilanciamento del fondo dei saldi passivi. L’outlook rimane negativo per via dei rischi connessi con l’esecuzione dei tagli alla spesa e di entrate stagnanti a causa della debolezza economica, che potrebbe indebolire il piano della Sicilia di ridurre il suo deficit dal 2014” ha sostenuto l’agenzia Fitch.
Standard&Poor’s si augura che la Sicilia acceleri il pagamento degli arretrati diminuendo nel contempo il debito regionale.

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