Riceviamo dalle insegnanti del plesso “Botta” una nota riferita al progetto sulla legalità realizzato dal loro circolo didattico. Ci preme puntualizzare che non è nostro costume fare politica, bensì fare informazione. La dichiarazione della professoressa Centineo è stata volontariamente resa dalla stessa davanti a testimoni. Naturalmente da parte nostra ci riserviamo in futuro di registrare quanto asserito dai nostri intervistati. Non è nostro stile porre in atto strategie speculatorie o strumentalizzazioni, sono azioni che lasciamo compiere ad altri.
Per dovere di cronaca e corretta informazione riportiamo integralmente la nuova versione dei fatti contenuta nel testo del commento pervenuto in redazione: “Le insegnanti coinvolte prendono le distanze da una strumentalizzazione politica, anche dai commenti online che ne sono scaturiti. Trattasi solo di un Progetto Educativo nel quale sono coinvolti i nostri bambini, futuri cittadini di Cefalù. Come già dichiarato, il progetto inserito nel Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) vede ogni anno scolastico coinvolti gli alunni delle classi quarte dei Plessi “Spinuzza” “Botta”, ed ha sempre avuto una ricaduta positiva sull’Educazione alla Cittadinanza dei bambini: Giovedì 10 C.M. Plesso “Spinuzza” esperienza che è stata esilarante, formativa, positiva. Gli alunni sono stati accolti dall’Assessore Marinaro e dal consigliere comunale G. Iuppa. Venerdì 11 C.M. Plesso “Botta”, in tale data gli alunni hanno atteso solo DIECI (!) minuti l’arrivo della seconda carica istituzionale che ha esaudito pienamente il suo compito. L’esperienza è stata indubbiamente positiva, istruttiva e proficua. Inoltre, alle 11,40 anche l’Assessore alla Pubblica Istruzione Signora Marinaro, ha ulteriormente soddisfatto il desiderio di “risposte” alle domande dei bambini facendo da Cicerone nel palazzo comunale. Le insegnanti, non avvezze ad interviste “politiche” hanno visto strumentalizzato il loro messaggio educativo, ed inoltre la docente Centineo precisa che le sono state messe in bocca parole non sue, in quanto si è limitata a riferire le argomentazioni trattate nei progetti della Primaria dell’I.C. “Nicola Botta” dichiarando: “Nelle classi prime progetto” Accoglienza”; nelle seconde “Carnevale”; nelle terza “Natale”; nelle quarte “Legalità”; nelle quinte “Shoah”. Tutto ciò che ne è scaturito è avulso dalla specificità e dalla professionalità della funzione docente educativa e formativa”.
La nota ci è pervenuta in redazione attraverso l’apposito form dei commenti