Palermo: Orlando ricorda Scaglione a 43 anni dalla morte

Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ricorda la figura del Procuratore capo della Repubblica di Palermo Pietro Scaglione alla vigilia dell’anniversario dell’agguato mafioso in cui fu ucciso insieme all’agente di scorta Antonio Lorusso.

“Quell’efferato delitto di 43 anni fa – afferma Orlando – segnò una svolta nell’azione criminale della Mafia, che da più di un secolo, dall’omicidio di Emanuele Notarbartolo, non aveva mai osato colpire personalità delle istituzioni. Da qual 5 maggio 1971 si aprì una lunga stagione di delitti contro uomini che combattevano Cosa Nostra in nome dello Stato democratico”.

“Scaglione – ricorda ancora il sindaco di Palermo – fu il magistrato che inquisì gli assassini dei sindacalisti socialisti Salvatore Carnevale e Placido Rizzotto, che partecipò all’inchiesta sulla scomparsa del giornalista Mauro De Mauro, e che indagò sui rapporti tra Mafia e politica portando avanti numerosi procedimenti a carico di amministratori comunali e di enti pubblici. E fu per questa sua azione che la Mafia si vendicò organizzando il mortale agguato. Ricordiamo quindi con Scaglione – conclude Orlando – tutti gli uomini che si sono battuti in questi ultimi decenni per il riscatto della Sicilia e per garantire ai siciliani un futuro  diverso”.

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