Il Vulcano alle cui pendici ora si trovano migliaia di turisti che vi soggiornano e arrivano giornalmente dalla costa Tirrenica ha ricominciato a destare preoccupazione. Solitamente costante e moderato nelle sue manifestazioni eruttive, a partire dal primo pomeriggio di ieri lo Stromboli ha dato inizio a una eruzione che si va velocemente intensificando.
Importante il flusso di lava che lungo la sciara del fuoco si riversa nel mare, proveniente da due diverse bocche, una delle quali pare essersi aperta con il collasso di una porzione della terrazza craterica quando il flusso della bocca originaria è cresciuto in maniera repentina.
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia tiene gli occhi puntati sull’isola, e comincia a farsi strada la preoccupazione per un nuovo stato d’emergenza, anche per la massiccia presenza di turisti che dovranno essere evacuati se il rischio dovesse farsi più concreto. Per ora non è stato comunque diramato nessun allarme.