Tra soddisfazione e rimpiato, il San Mauro pareggia ad Alimena

10628929_10203228816348283_1457927263947280301_o

Temperature primaverili in quel di Alimena nell’ultimo giorno di Novembre. Un clima reso ancor più caldo dal fatto che il comunale di Alimena in questa stagione è un vero e proprio fortino inespugnabile. 1 fisso recita il murales posto sugli spogliatoi, e 1 fisso è sempre stato nelle tre partite casalinghe disputate dai giallo-verdi, che solo a Lercara Friddi non hanno conosciuto il sapore della vittoria. E proprio il Fair Play è finora stata l’unica squadra in grado di battere le due contendenti. Meno entusiasmo fra gli ospiti, reduci da un punto nelle ultime due partite, ma proprio per questo, decisi a riprendere il cammino vincente  a tutti i costi. I presupposti per una bella partita ci sono tutti. La compagine casalinga schiera il consueto 4-2-3-1, mentre il San Mauro risponde con un inedito 4-1-4-1. In porta va l’esperto Giovanni Corradino, sulla destra Purpura, in mezzo Mocciaro e Rinaldi, e a sinistra Maurizio Fertitta; Martorana a far da schermo davanti la difesa in protezione del centrocampo composto dagli esterni Angelo Fertitta e Giaimo, e dai centrali Francesco Giordano e Zangara; di punta Vecchio. Lunghissima fase di studio che dura quasi tutto il primo tempo. L’Alimena prova a rendersi più volte pericolosa calciando in mezzo punizioni da ogni zona di campo. Il San Mauro difende, copia ed incolla. E’ proprio da un piazzato calciato dalla destra che Zangara trova il colpo di testa vincente, ma l’arbitro segnala un fuorigioco quantomeno dubbio, e fischia, ad onor del vero, ancor prima che il forte centrocampista maurino incornasse in rete. Un altro grave errore arbitrale rischia di portare avanti l’Alimena. Mocciaro batte in fretta un calcio di punizione sulla propria trequarti colpendo un avversario appostato a pochi centimetri di distanza, ma l’arbitro, piuttosto che ammonire e far ripetere la punizione, lascia correre; il rimpallo favorisce il centravanti di casa che, solo davanti a Corradino, calcia fuori di un soffio. Si va al riposo sullo 0 a 0. Il secondo tempo ricomincia con gli stessi 22 del primo, e il San Mauro passa quasi subito in vantaggio. Mocciaro cattura un lancio avversario, e dalla propria trequarti lancia di testa bomber Vecchio, che, approfittando anche della dormita difensiva dei difensori locali, calcia forte e abbastanza centralmente, ma il portiere, non impeccabile nell’occasione, non riesce ad evitare il vantaggio ospite. A questo punto l’Alimena corre ai ripari, passando al tridente offensivo pesante. E l’azzardo è subito premiato. Paolo Seminara incorna alla grande un cross da calcio d’angolo e infila Corradino per l’1 a 1. Caruso prende il posto dell’acciaccato Angelo Fertitta, cercando di dar freschezza alle corsie laterali. Nessuna delle due squadre sembra accontentarsi del pari, e il San Mauro sembra poter avere la svolta decisiva per prendere in mano le redini dell’incontro. Il capitano avversario commette fallo a centrocampo, il giallo sembra esagerato, ma l’incerto direttore di gara non vuole saperne. Sarebbe la seconda ammonizione e conseguente espulsione. Ma incredibilmente l’arbitro non aveva annotato il nome del giocatore locale. Si continua quindi in parità numerica, con mister Mocciaro che corre ai ripari, inserendo il difensore Anzaldi al posto dell’ala offensiva Giaimo, e Barberi per uno stanco Vecchio. La partita scorre via fino al 90esimo, quando il direttore di gara ne sancisce la fine. Un pari che muove la classifica e che nonostante qualche rimpianto potrebbe risultar prezioso al termine del campionato.

Nel big match di giornata colpaccio della Stella del Mare, che sul finire della partita supera il Fair Play Lercara Friddi per 2 a 1 , rimanendo quindi a punteggio pieno. Alle sue spalle si colloca il Finale, che batte l’Alia con uno scoppiettante 3 a 2, in virtù delle reti di Dalio Raimondo (direttamente da calcio d’angolo), e di Giuseppe Botindari, bomberissimo del girone, autore di una doppietta. Colpaccio esterno del Pollina, che, in casa dell’Ersal Termini, ringrazia il portierone classe ’65 Culotta, che para un calcio di rigore, difendendo l’iniziale 1 a 0 scaturito dal gol di Giuliano Longo. Prima vittoria, infine, per il Polizzi, che regola con un 3 a 0 il fanalino di coda Aliminusa. Ha rispettato il turno di riposo la Supergiovane Castelbuono.

Nel prossimo turno la capolista Stella del Mare farà visita al San Mauro nel big match di giornata. Interessante anche Pollina-Supergiovane Castelbuono, partita fra due delle squadre che hanno giocato il miglior calcio di quest’inizio di campionato. Il Finale, secondo in classifica, farà visita al Fair Play Lercara in un altro match fra due squadre che si giocheranno fino all’ultimo le nobili posizioni di classifica. Intrecci intriganti anche fra le ultime quattro della classe, con l’Alia che nel suo fortino proverà a risalire la china contro il Polizzi, e l’Aliminusa, in cerca della prima gioia stagionale, che ospiterà l’Ersal Termini.

Al termine della quinta giornata è questa la classifica del girone A del campionato di terza categoria palermitano:

Stella del Mare 15 punti, Finale 12, Alimena 10, Fair Play 7*, Supergiovane Castelbuono 7*, Pollina 6, Asd San Mauro 5*, Polizzi 4*, Ersal Termini 3*, Alia 2, Aliminusa 0.                           (* hanno già riposato).

Angelo Giordano

POTREBBE INTERESSARTI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *