Per i consiglieri di Forza Italia – Cortina, Di Chiara, Giardina e Lombardo – gli impegni di spesa deliberati dalla Giunta municipale non sarebbero in linea con l’attuale stato contabile dell’ente. Infatti, – fanno notare i consiglieri in un’interrogazione in forma scritta che vede Cortina come primo firmatario – la delibera n 277 del 27/11/2014 – non sarebbe compatibile con lo stato di gestione provvisoria in cui versa l’ente ai sensi dell’art 163 del Tuel.
La delibera 277 del 27 novembre – con cui si dà mandato all’Avv Ottavio Brocato di presentare querela nei confronti delle testate giornalistiche “La Repubblica” e “Cefalù Web” – infatti prevede impegni di spesa per la somma totale di 1541,59 € così ripartita: € 500 sul cap. 1058 del bilancio 2014 ed € 1041,59 sul bilancio 2015.
Com’è noto un comune in esercizio provvisorio – poiché non risulta approvato entro i termini il bilancio di previsione – può solo disporre pagamenti per l’assolvimento delle obbligazioni già assunte o delle obbligazioni derivanti da provvedimenti esecutivi e obblighi speciali tassativamente regolati dalla legge. Adesso l’ammnistrazione dovrà spiegare – in forma scritta e orale – come mai, nonostante la situazione abbia deciso di intraprendere questo cammino.
Inoltre – ma questa non è prevista nell’interrogazione – il sindaco dovrà spiegare ai propri cittadini come mai a seguito degli articoli da egli “incriminati” sulla possibilità di infiltrazioni mafiose nel municipio, il 22 ottobre dichiarava di aver scritto al Prefetto per avere notizie e invece nella succitata delibera con la quale si dà incarico di querelare i giornali si fa riferimento alla nota inviata al Prefetto (la n 697) soltanto il 24 novembre.