Giovani e pusher, i carabinieri ne arrestano due

AMATUZZO MIRKO

Giovedì scorso in via Beati Paoli angolo via Carrettieri,  i Carabinieri del  Nucleo Operativo della Compagnia di Piazza Verdi hanno tratto in arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente A.M., palermitano classe 1995.

A seguito di un servizio di osservazione, i Carabinieri avevano notato il giovane avvicinarsi più volte ad una vettura parcheggiata, una hyundai, dalla cui alla ruota posteriore prelevava “qualcosa” per poi scambiarla con i “clienti”.

Effettuata l’ispezione dei luoghi e la perquisizione personale, A.M. è stato trovato in possesso di 34 grammi di hashish, suddivisi in 14 stecche e  29 cubetti, 105 grammi di marijuana suddivisi in 32 dosi, nonché della somma contante di 60 € ritenuta provento dell’illecita attività.

Dopo le termine formalità di rito, A.M. è stato accompagnato presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari, in attesa del rito per direttissima.

Dopo la convalida dell’arresto, il giovane è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.

In un altro episodio, il 9 gennaio, i Carabinieri del  Nucleo Operativo della Compagnia di San Lorenzo hanno tratto in arresto  con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, M. P., palermitano classe 1992. A seguito della perquisizione effettuata presso un magazzino fatiscente in via Cabrera,  in uso al predetto (utilizzato verosimilmente per il ricovero di qualche animale, vista la cospicua presenza di escrementi), i Carabinieri hanno rinvenuto complessivamente, adagiati su di un vecchio mobile, 157 grammi di hashish e 39 grammi di marijuana nonché la somma di 165 € ritenuto provento dell’illecita attività. Verosimilmente M.P. utilizzava il magazzino come deposito da cui prelevare la sostanza da distribuire nelle vie più vicine, sfruttando le cavità dei muri dove vi occultava temporaneamente la dose da piazzare.

M.P. veniva tradotto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.

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