Colpi di scena sul finale al Rally di Montecarlo. Ogier chiude la tappa da leader

Spettacolo e colpi di scena hanno animato la seconda giornata del Rally di Montecarlo. Nella prima prova speciale, la La Salle en Beaumont – Corps 1, parte subito forte Loeb che vince la prova con un distacco di 15 secondi su Ogier e 22.7 su Evans a bordo della Ford Fiesta Wrc. La seconda e la terza prova speciale, la Aspres les Corps – Chauffayer 1 e la Les Costes – St Julien en Champsaur 1, vedono protagonista un indiavolato Kubica che vince entrambe le prove. Così si chiude il primo giro con Loeb leader provvisorio con un vantaggio di 3 secondi su Ogier in forte recupero, e 1 minuto e 10 secondi su Latvala che completa il podio provvisorio. Il secondo giro di prove speciali si apre con la vittoria della prima di Loeb che consolida la leadership su Ogier se pur solo di altri 3.5 secondi su Ogier, la settima prova del rally ha registrato la terza vittoria di Kubica e il cambio in vetta alla generale, Ogier prende la leadership e infligge un distacco di 8 secondi a Loeb. L’ultima prova di giornata ha riservato i colpi di scena più eclatanti, Kubica esce fuori strada (vedi foto) e Loeb procede lentamente in prova dopo aver colpito una roccia in prova che gli ha causato un problema meccanico, entrambi perdono minuti preziosi in classifica. Ogier chiude la giornata da leader provvisorio con un vantaggio di 1 minuto e 45 secondi su Latvala e e 2 minuti e 34 su Mikkelsen.

Classifica prime 10 posizioni dopo la seconda giornata:

1. Ogier – Ingrassia

2. Latvala – Anttila a 1:22.6

3. Mikkelsen – Floene a 1:48.2

4. Ostberg – Andersson a 2:07.5

5. Tanak – Molder a 2:19.1

6. Neuville – Gilsoul a 2:36.4

7. Evans – Barrit a 2:41.1

8. Sordo – Marti a 2:51.4

9. Chardonnet – de la Haye Thibault a 3:53.8

10. Prokop – Tomanek a 3:54.0

 

Impressioni dei protagonisti a fine tappa:

Kubica: “Siamo andati fuori strada e solamente grazie al pubblico siamo riusciti a rientrare, successivamente siamo andati di nuovo fuori ad un bivio, abbiamo colpito un albero e forato una gomma. Abbiamo proseguito così i successivi 10 km.

Loeb: “Abbiamo colpito un muro in un posto umido, credevo fosse un tratto facile ed invece qualcosa non ha funzionato”.

Mikkelsen: “In queste prove si guida molto di traverso, davvero divertente”.

 

Giacomo Lombardo

Foto: Yasmine Vellutini e “ewrc-result”

 

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