Mercoledì avevamo aperto la nostra giornata d’informazione con la notizia riguardante la paura di licenziamento degli operai impiegati attualmente con Cefalù 20 nella costruzione del raddoppio ferroviario Fiumetorto-Cefalù. Nelle ultime ore, i sindacati, hanno smentito la notizia che aveva come oggetto la possibile mancata assunzione dei lavoratori da parte della nuova ditta che prenderà in mano i lavori al posto dalla Mdm che ha rescisso il contratto con Cefalù 20 Scarl.
Così, in una nota, i sindacalisti Gallo (Feneal Uil), Cirivello (Filca Cisl) e Guardallo (Fillea Cgil) hanno smentito quanto pubblicato sul nostro giornale nei giorni scorsi: “È falsa la notizia apparsa sugli organi di stampa del licenziamento da parte della Cefalù 20 Scarl di 34 operai edili. I lavoratori saranno impiegati sino al completamento del raddoppio ferroviario Fiumetorto-Ogliastrillo”. Concludendo la nota con la rassicurazione riguardo il mantenimento dei posti di lavoro da parte della nuova ditta che, dovrà garantire gli impegni assunti durante gli incontri presso la Prefettura del Capoluogo siciliano.
Giacomo Lombardo