Avevano creato un vero e proprio impianto idrico che gli consentiva di sottrarre l’acqua potabile dalla cisterna condominiale, senza registrare alcun consumo e senza alcuna limitazione. A avvisare i Carabinieri sono stati i vicini di casa che, resisi conto del furto ai loro danni, non hanno esitato neanche un attimo ed hanno subito sporto denuncia querela nei confronti dei due.
I Carabinieri della Stazione di Monreale unitamente ai militari dell’Aliquota Radiomobile hanno così tratto in arresto due uomini, trentacinquenne, volto noto alle forze dell’ordine, e un 43 enne, con l’accusa di furto aggravato di acqua potabile. Per gli arrestati è stata disposta la citazione diretta a giudizio, dove il giudice ha convalidato gli arresti senza disporre alcuna misura cautelare. Entrambi gli arrestati hanno chiesto termini a difesa, pertanto rimessi in libertà.