Cancelleri ad un incontro coi Forestali, ma non si sbilancia

Giancarlo Cancelleri ad Adrano ha partecipato, su invito dei forestali del Sifus, al confronto-dibattito del ddl 104 sulla stabilizzazione del comparto forestale, in vista delle prossime elezioni. Il segretario Maurizio Grosso ha esposto in maniera concrete ed esplicita  la proposta  del comparto evidenziaqndo il fatto che il tutto viene sempre svolto da anni mediante la non programmazione del ciclo biologico delle piante, non rispettando la stagionalità, così come i ritardi sulla prevenzione dei viali parafuoco, nonostante ci siano i fondi regionali per poter mettere in atto in tempi giusti il sistema. Così come una bufala, afferma Grosso , quella del problema di chiedere accordo al Governo nazionale e Inps per il percorso di stabilizzazione, visto che il costo complessivo incide per il 10% sull’intero processo.

Il leader siciliano del M5S sostiene che quanto prima bisogna uscire dalla spesa corrente e stanziare i fondi in maniera stabile per il comparto ed evitare di vedere ogni anno i forestali protestare sotto il palazzo dell’Ars. Manutenzione e prevenzione a 360° su tutto il territorio, affinché si possa creare un servizio comune su tutti i fronti e problematiche siciliane, anche al di fuori del demanio forestale, avendo in forza un sistema lavorativo efficace per poter operare in tempi utili sia nella prevenzione che nel contesto generale.  Il segretario del Sifus ha messo alle strette Cancelleri sull’impegno totale del suo partito nel far lavorare i forestali dall’inizio dell’anno per l’intero periodo, per una stabilizzazione che possa durare, ed essere presente sull’intero territorio su vari settori lavorativi che abbraccino diversi campi, ma ha trovato una frenata chiara e palese sull’impiego dei forestali a tempo indeterminato. Ancora non si può prevedere ad oggi questo sistema, e non ha voluto promettere niente di più dell’impegno di lottare e stare a fianco dei lavoratori per migliorare le loro condizioni lavorative. Il segretario Grosso non ha condiviso il discorso del candidato governatore: si aspettava dal M5S delle idee chiare per il comparto forestale, con un ragionamento rivoluzionario, e non di normale amministrazione, dato  che si presentano come alternativa all’attuale situazione politica.

 

Antonio David

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