Rappresentanza studentesca UNIPA, tre eletti sono madoniti

Nati sulle Madonie, cresciuti nelle associazioni: porteranno le istanze degli studenti negli organi di ateneo e al MIUR

Saranno la voce degli studenti dell’Università di Palermo nei principali organi di rappresentanza e hanno in comune le origini madonite. Nei giorni 14 e 15 maggio hanno votato in migliaia per il rinnovo delle cariche, decretando il successo di Sebastiano Sorrentino (CNSU), Martina Profita (CSU) ed Emanuele Nasello (ERSU). Una più equa ridistribuzione delle tasse, miglioramento dei servizi di ateneo e ora, anche un confronto diretto con il MIUR, sono queste le sfide che i giovani eletti affronteranno da oggi.

Un grande contributo alla loro esperienza di rappresentanza è stato dato da Vivere Ateneo, associazione da anni impegnata nel servizio agli studenti. “Da sette anni il principio che contraddistingue il gruppo – spiega il presidente Giuseppe Liotta – è essere studenti a disposizione degli studenti, accompagnandoli nelle criticità legate all’intera vita universitaria. Per essere rappresentativi era necessario ottenere un risultato in questa tornata elettorale. Oggi abbiamo un rappresentante ERSU dopo cinque anni senza riferimenti nel CDA dell’ Università, e – fondamentale –  un consigliere nazionale studenti”.

Per Sebastiano Sorrentino, che arriva da Petralia Sottana, si attende solo la conferma, ma i suoi 4134 voti gli consentiranno di occupare il seggio per il Sud dedicato nel Consiglio Nazionale degli studenti, organo di importanza estrema perché dialoga direttamente con il Ministero dell’istruzione riunendosi a Roma. Soprattutto, ha il compito di contrattare il fondo ordinario universitario, stabilendo così le risorse economiche da destinare alle varie università d’Italia.  “Questo è un risultato storico; la lista LINK in cui è confluita VA a Palermo ha totalizzato 4243 preferenze), rappresenterò il Sud. Per l’associazione di cui faccio parte, Vivere, sarà entusiasmante e importante occuparci di didattica a livello nazionale, formulare proposte e pareri direttamente al Ministero, con la consapevolezza che potrebbero diventare leggi”.

Anche Martina Profita è nata a Petralia Sottana; muove i primi passi nel gruppo NRG che concorreva nella coalizione vincente, ora si occuperà del CSU: “Per me è un’occasione di crescita personale che mi ha permesso di interfacciarmi con molti colleghi e mettermi in ascolto dei loro bisogni e proposte. Un grande lavoro di squadra mi ha portato qui, in particolare con gli altri candidati. Adesso so di avere una grossa responsabilità. Bisogna potenziare l’offerta sportiva dell’università di Palermo, servizio e diritto fondamentale per gli studenti dell’ateneo, in quanto finanziata dall’università stessa.”

Infine, Emanuele Nasello, 24 anni di Gangi, è stato eletto all’ERSU, ente che però è privo di CDA da diversi anni: “Per la famiglia di Run questo risultato è arrivato dopo una campagna elettorale vissuta a fianco degli amici di Vivere. Sono molto emozionato di poter rappresentare tutti gli studenti che hanno a che fare con i servizi erogati dall’Ersu e in questo senso ci auguriamo soltanto di potere iniziare a lavorare il prima possibile. Spero di poter trovare negli altri consiglieri eletti validi interlocutori con i quali poter lavorare guardando tutti nella stessa direzione: quella del diritto allo studio”.

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