Cefalù, Reparto Covid: il comprensorio fa fronte comune

Attraverso una lettera dai toni decisi, tutto il comprensorio ‘investito’ dalla scelta di aprire un reparto covid all’interno dell’ospedale Giglio, fa sentire la propria voce – per il tramite dei loro rappresentati – e fa fronte comune.

I Sindaci dei Comuni del Distretto Socio Sanitario 33 (Cefalù – Castelbuono – Pollina – San Mauro Castelverde – Isnello – Collesano – Campofelice di Roccella – Lascari e Gratteri ) premesso che: – con nota del 26 marzo u.s. i sottoscrittori Sindaci hanno comunicato al Presidente della Fondazione “Istituto G. Giglio” di Cefalu’ di aver destinato un contributo economico in favore dell’ospedale per l’acquisto di uno o più ventilatori polmonari per il potenziamento del reparto di terapia intensiva “…. avuto anche riguardo alla determinazione delle autorità regionali di destinare parte dell’ospedale ai contagiati dal virus”;

– con la medesima nota, però, è stato evidenziato a chiare lettere “…… l’assoluta necessità che vengano adottate tutte le misure più idonee , sotto ogni profilo, dirette a salvaguardare la salute di tutti i dipendenti dell’ospedale e dei ricoverati negli altri reparti “.

Tanto premesso, nella ipotesi in cui non fossero state adottate le misure necessarie sia con riferimento alla creazione di percorsi separati riservati ai pazienti COVID, sia con riferimento ai sistemi di protezione individuali in termini di qualità che di quantità, sia con riferimento alle figure mediche essenziali per affrontare una simile emergenza, i sottoscritti nel confermare il sentimento di solidarietà da sempre presente, quale indefettibile bagaglio culturale, nella popolazione madonita ribadiscono di ritenere imprescindibile l’approntamento delle misure più idonee, da portare a conoscenza dei sottoscritti con immediatezza e mediante la necessaria relativa documentazione, sotto il profilo della sicurezza non solo di tutti gli operatori sanitari ma anche di quanti saranno presenti nel nosocomio. E ciò anche in considerazione della struttura dell’ospedale (monoblocco); segnalano che il persistere nelle determinazioni adottate pur in assenza delle cautele e delle misure più utili ad impedire la diffusione del contagio può assumere, se il contagio avviene, connotati di rilevanza penale;

richiamano l’attenzione delle Autorità Regionali perché valutino, con il rigore che la problematica impone, se la determinazione di destinare parte del “Giglio” ai pazienti COVID-19 sia rispettosa delle linee di indirizzo organizzative dei servizi ospedalieri dettate dal Ministero della Salute cui pure è diretto il presente atto.

Cefalù, 30/02/2020.

Il Sindaco di Cefalù Rosario La Punzina

Il Sindaco Castelbuono Mario Cicero

Il Sindaco di Pollina Magda Culotta

Il Sindaco di Isnello Marcello Catanzaro

Il Sindaco di Collesano Giovanni Battista Meli

Il sindaco di San Mauro Castelverde Giuseppe Minutella

Il Sindaco di Campofelice di Roccella Michela Taravella

Il Sindaco di Lascari Giuseppe Abbate

Il Sindaco di Gratteri  Giuseppe Muffoletto

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